Mike Pence e il futuro della politica americana

Mike Pence ha recentemente condiviso la sua visione sulla civiltà nella politica durante un evento a Dartmouth. Con più di 500 persone coinvolte, Pence ha saputo affrontare tematiche attuali e condividere esperienze personali, cercando di ispirare i giovani verso un’interazione più rispettosa tra le varie ideologie. Ha inoltre espresso preoccupazioni per la direzione che sta prendendo il Partito Repubblicano, sostenendo il bisogno di tornare ai valori fondamentali.
Una serata di discussione sulla civiltà politica
In un’affollata serata al Hanover Inn Ballroom, l’ex Vice Presidente Mike Pence ha parlato a 330 persone presenti e a ulteriori 200 spettatori collegati da remoto. Pence ha esortato a un ritorno alla civiltà nella politica e ha spiegato la sua decisione di non sostenere Donald Trump per la Presidenza. Dichiarando di non poter supportare nemmeno il suo successore, la Democratica Kamala Harris, Pence ha rifiutato di dire come intenderà votare al prossimo turno elettorale. La sua preoccupazione principale riguarda la direzione presa dal Partito Repubblicano, lamentando che alcune voci stanno trascurando gli alleati, in particolare nell’Est Europa, e confinando il tema del diritto alla vita.
Riforme necessarie per il futuro del Paese
Pence, che non ha ottenuto un buon risultato nelle primarie repubblicane all’inizio di quest’anno, ha partecipato all’elezione di Dartmouth come parte della serie di eventi del Rockefeller Center. Ha promosso idee su come ridurre il debito nazionale, aumentare i fondi per la difesa, ristrutturare i programmi di sostegno e riformare il sistema di servizio civile. Queste modifiche, ha affermato, darebbero flessibilità maggiore a qualsiasi amministrazione che venga eletta, Repubblicana o Democratica. Lo scopo è di permette a chi entra di allinearsi rapidamente con le politiche a cui sono stati eletti.
Il legame tra frustrazione e politica
Sebbene menzionasse raramente Trump per nome, ho sentito Pence orgoglioso del record della sua amministrazione, dal punto di vista della difesa e delle politiche a favore della crescita economica. E sì, persino delle nomine alla Corte Suprema. Nonostante le sue profonde divergenze con Trump, specialmente riguardo al suo ruolo nel certificare i risultati delle elezioni del 2020, Pence ha riconosciuto che il fascino duraturo dell’ex presidente risieda nell’abilità di rappresentare la frustrazione degli americani. Questo aspetto, per lui, non può essere ignorato, anzi, deve essere compreso da chi fa politica.
Radici e origini della politica di Pence
Attraverso il suo intervento, moderato dalla facoltà di Dartmouth specializzata in democrazia e politica, Pence ha raccontato la sua storia personale in politica, cominciando come deputato del Congresso, poi governatore dell’Indiana, fino a diventare il 48° Vice Presidente degli Stati Uniti. All’inizio della sua carriera politica, fu un Democratico che votò per Carter, basando oggi il suo pensiero politico sui valori cristiani e nella venerazione della Costituzione americana. “Per me, la politica inizia con una base di fede, principi, e poi il partito”, ha detto.
Una riflessione sull’insurrezione del 6 gennaio
Riflettendo sull’insurrezione del 6 gennaio, Pence ha descritto una scena raccapricciante. “Non avevo paura, ma ero arrabbiato scorrendo i volti dei manifestanti che distruggevano la Capitol. Stavo pensando, no, non così, non qui, non in America. Quel giorno è stato tragico, ma grazie al coraggio delle forze dell’ordine è diventato anche un trionfo della libertà. Abbiamo riesaminato il Congresso nello stesso giorno, compiendo il nostro dovere di trasferire il potere in modo pacifico e secondo la Costituzione degli Stati Uniti.” Questa visione riflette il suo forte patriottismo.
Passioni personali e civiltà politica
Pence ha anche condiviso alcuni tratti più personali, come la sua gioia nel diventare padre dopo un periodo di infertilità. Quando gli è stato chiesto come si rilassa, ha citato le sue passioni: l’equitazione e, non sorprendentemente, i videogiochi. “Sì, sono un gamer”, ha affermato, aggiungendo di dedicare un’ora alla settimana ai videogiochi dopo la cerimonia religiosa. Ha citato Madden e il golf, elogiando in particolare i fan dei Patriots, realmente provati. Ha frequentemente sottolineato quanto un partito politico possa essere civile e il rispetto reciproco come principi fondamentali.
Incoraggiamento e dialogo tra i giovani
Un messaggio chiaro di Pence ai giovani è stato quello di impegnarsi con passione nel servizio pubblico. Rivolgendosi agli studenti, ha detto: “Parlate dei vostri sogni, e semplicemente presentatevi”. Diversi studenti, inclusi quelli dalle posizioni ideologiche più varie, hanno trovato ispirazione nelle sue parole. È interessante notare che, nonostante le sue posizioni controverse come l’aborto e il matrimonio tra persone dello stesso sesso, il suo carisma e la sua capacità di raccontare storie hanno lasciato un’impressione positiva. Alcuni studenti, pur non condividendo tutte le opinioni, hanno apprezzato il suo approccio al dialogo.
Futuro della serie di eventi e politica
La serie di eventi continua il 12 novembre con Jeannie Suk Gersen, professore di legge ad Harvard, e proseguirà tra importanti relatori, cercando di alimentare la conversazione politica con un focus inclusivo. È un motivo di significato, visto che Dartmouth sta anche cercando di aiutare la comunità a processare i risultati elettorali attraverso eventi e discussioni. Quindi, anche al di là dell’elezione imminente, queste conversazioni stanno diventando cruciali per il futuro del dibattito politico.
Riflessioni finali su Pence e l’America
Questo sguardo complessivo su Pence non solo ha gettato luce su di lui come figura politica, ma ha anche invitato ad una riflessione su come fare dibattito e interazione aree anche altamente polarizzate. Con la sua combinazione di lealtà al partito e inviti a una maggiore civiltà, Pence spera che l’America possa tornare a un’empatia di base che trascende le differenze.
Come voterà Mike Pence alle prossime elezioni?
Pence non ha rivelato le sue intenzioni di voto specifiche, esprimendo solo preoccupazione per il futuro del Partito Repubblicano e una avversione sia verso Trump che Harris.
Quali sono le priorità politiche di Mike Pence?
Pence ha elencato le sue priorità: riduzione del debito nazionale, incremento delle spese militari e riforme sui programmi di assistenza.
Qual è la storia politica di Mike Pence?
Sì, Pence ha parlato dei suoi trascorsi politici, dal Congresso al governo dell’Indiana fino alla carica di Vice Presidente, fondando i suoi valori su convinzioni cristiane e il rispetto per la Costituzione.
Quali sono i risultati di cui Pence è orgoglioso della sua amministrazione?
Nonostante le sue differenze con Trump, Pence si è detto orgoglioso dei risultati della sua amministrazione, insistendo sull’importanza di riconoscere i successi.
Qual è il messaggio di Pence ai giovani?
Pence ha detto che fa uno sforzo per mantenere la civiltà nella politica e per incoraggiare un dialogo rispettoso, in particolare per i giovani.